Braciole messinesi

Braciole messinesi

Le braciole messinesi sono degli involtini di carne di manzo ripieni di pangrattato, formaggio e spezie. 

Questa ricetta ha origine nella Spagna del 1500, quando venivano chiamate le Braciole della Regina poichè, la regina Giovanna di Aragona ne era ghiotta. Le piacevano a tal punto d’aver assunto una dozzina di cuochi specializzati solo nella preparazione di questi involtini. La leggenda narra che uno di questi cuochi fosse il suo amante e, una volta scoperta la tresca da Carlo D’Asburgo, lo chef è dovuto fuggire scegliendo la Sicilia come destinazione. Una volta arrivato lì ha fatto conoscere a tutti questa prelibatezza che ormai fa parte della tradizione culinaria regionale. In Sicilia, a differenza di altre zone italiane, si chiamano braciole e non involtini perchè vengono cotte sulla brace. 

 

 

 

ingredienti

 

 

 

Per 6 spiedini 

500 gr di carpaccio

    galbanino o provola

pangrattato

prezzemolo

sale

grana

olio

aglio

concentrato di pomodoro 

procedimento

Per le braciole messinesi cominciate preparando il ripieno che varia a seconda della grandezza delle fettine, quindi in una ciotola versare il pangrattato io ne ho usato meno di 200 gr, aggiungere il sale, il grana, il prezzemolo e l’olio per inumidire leggermente il composto. A piacimento c’è chi aggiunge l’aglio e il concentrato di pomodoro per conferire maggior gusto.

A questo punto stendere singolarmente le fettine di carne e adagiare nel centro una piccola parte del composto e dei dadini di provola. Chiudere la braciola girando la carne su se stessa sia nel lato lungo che lateralmente. Nel video è mostrato perfettamente. 

Terminare tutti gli involtini e infilzarli dalla parte della chiusura in modo da non farli aprire durante la cottura.

 

 

Oliare e scaldare bene il grill, adagiare gli spiedini e cuocere tutti i lati a fuoco alto altrimenti la carne diventerà molle. Quando la carne vi sembrerà cotta liberarli dallo spiedo e continuare ancora per qualche minuto la cottura fino a che non diventeranno scuri, solo a quel punto saranno mangiabili e perfettamente cotti. 


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